Verifiche Periodiche dispositivi di messa a terra e di impianti elettrici

La titolarità della ASL per le verifiche periodiche D.P.R. 462/01

La previsione normativa configura l'esecuzione delle verifiche periodiche degli inpianti elettrici da parte della Divisione Impiantistica Antinfortunistica - DIA srl con ruolo esclusivo e con ruolo non esclusivo.

  • Tipologia di verifiche relative ad impianti di cui all'art. 5 e 6 del DPR 462/01.
    • Omologazioni di impianti elettrici installati in luoghi con pericolo di esplosione (ex Modelli "C"): si citano a titolo esemplificativo gli impianti elettrici installati nelle stazioni di servizio carburanti, nei mulini di macinaziine, negli impianti di stoccaggio cereali, negli impianti di stoccaggio GPL, negli impianti a biogas, etc..

  • Tutte le tipologie delle verifiche relative agli impianti di cui al DPR 462/01 art.2 e art. 4a.

Denuncia ed omologazione impianti di cui al D.P.R. 462/01

Per gli impianti elettrici e di messa a terra la messa in esercizio e l'omologazione avvengono con la verifica che l'installatore effettua nel rilasciare la dichiarazione di conformità ai sensi del D.M. 37/08.
Entro trenta giorni dalla messa in esercizio il Datore di Lavoro invia la dichiarazione di conformità all'INAIL per ottenere la matricola previo pagamento di € 30,00 ed all'ASL territorialmente competente.
Solo per gli impianti elettrici con pericolo di esplosione l'art. 5. del D.P.R. 462/01 prevede che la messa in esercizio degli impianti in luoghi con pericolo di esplosione non può essere effettuata prima della verifica di conformità rilasciata al datore di lavoro ai sensi del comma 2.
Tale verifica è effettuata dallo stesso installatore dell'impianto, il quale rilascia la dichiarazione di conformità ai sensi della normativa vigente.
Entro trenta giorni dalla messa in esercizio dell'impianto, il datore di lavoro invia la dichiarazione di conformità all'ASL territorialmente competente.
L'omologazione è effettuata dall'ASL competente per territorio, che effettua la prima verifica sulla conformità alla normativa vigente di tutti gli impianti denunciati.

Come contattare l'INAIL

Eseguire la connessione al sito ufficiale dell’INAIL www.inail.it.
Da qui, per accedere ai servizi dell’Ente erogati tramite Internet, è necessario selezionare “Accedi ai servizi online”.
Si accede quindi alla pagina nella quale è necessario inserire i dati del login: Nome utente (oppure il codice fiscale della persona fisica) e Password.
Confermati i dati immessi, appare la “My Home” con l’elenco dei servizi online dell’Istituto ai quali l’utente è abilitato ad accedere, suddivisi per argomento.
Per accedere all’applicativo occorre cliccare sulla voce “Certificazione e Verifica” e poi sulla voce “CIVA”.

Verifiche successive alla denuncia ed omologazione degli impianti di cui al D.P.R. 462/01

Le successive verifiche periodiche degli impianti di cui al D.P.R. 462/01, possone essere effettuate, su libera scelta del Datore di Lavoro, dalla ASL o da un soggetto abilitato privato, almeno 30 giorni prima della scadenza dei termini stabiliti dal DPR 462/01.
I Soggetti Abilitati per l'effettuazione delle verifiche a cui il Datore di Lavoro si rivolge sono l'ASL o gli Organismi individuati dal Ministero dello Sviluppo Economico.

La periodicità delle verifiche periodiche è la seguente:

  • Ogni due anni per gli impianti installati in cantieri, i locali adibiti ad uso medico, per gli ambienti a maggior rischio in caso di incendio e con pericolo di esplosione e comunque tutti quelli rientranti in una specifica norma CEI;
  • Ogni cinque anni per tutte le restanti tipologie di impianto;

La richiesta per le verifiche successive all'ASL

Le verifiche periodiche degli impuanti elettrici di cui al DPR 462/01 devono essere richieste alla Divisione Impiantistica Antinfortunistica - DIA srl, almeno 30 giorni prima della scadenza dell’obbligo di verifica.
Il modulo di richiesta e i documenti esplicativi si trovano in fondo alla pagina.

Requisiti del richiedente

Il richiedente deve essere il legale rappresentante dell’azienda proprietaria dell'impianto da sottoporre a verifica.

Modalità di accesso

La verifica è effettuata dai tecnici in base alla periodicità stabilita per legge, deve essere richiesta dall’utente tramite email o PEC.

Documenti rilasciati

Verbale di verifica periodica (a seguito della verifica)

Aspetti economici

La prestazione prevede il pagamento secondo il Decreto del Mi.S.E.